domenica 15 marzo 2009

Visioni _Simultanee

Tra reale e virtuale

Link del video: http://www.youtube.com/watch?v=TFUrqkL-7m4

L’inizio del film Blade Runner, con il grattacielo sulle cui vetrate interattive viene continuamente riproposta l’immagine macroscopica di un’orientale, ci introduce al concetto delle media-facede, una delle frontiere dell’architettura contemporanea, anche con la creazione di superfici interattive che contribuiscono a creare uno spazio architettonico e urbano che dialoga direttamente con i suoi fruitori.

Sono ormai numerosi i progetti in cui la facciata assume valenza mediatica. Il Media building Pirelli a Milano (Ranaulo), l'Eginardo building (Ranaulo), il Light Breath “Unidufour” di Geneva _Switzerland (Ranaulo), la Galleria West Shopping Centre in Seoul _Korea (Ben van Berkel of UN Studio in association with Arup Lighting in Amsterdam), Liquid square (Ranaulo) sono solo alcuni dei numerosi esempi di integrazione fra architettura, progetto comunicativo e allestimento commerciale.

Se Blade Runner è un esempio di avanguardia di quello che l'architettura poteva esprimere, in Mnority Report si fantastica sulle possibilità di un'architettura non solo interattiva, ma anche personalizzata sui gusti e i consumi degli utenti.

Una nuova soglia dell'architettura?


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