venerdì 13 marzo 2009

Progetto di _Riferimento



Mediateca di Stendai
tra trasparenza e fluidità


Il progetto di riferimento che propongo è la mediateca di Toyo Ito. I motivi sono i seguenti:
La struttura, nata per ospitare attività culturali e ricreative è caratterizzata da una forte flessibilità funzionale degli spazi interni.
Le funzioni, ognuna delle quali caratterizzata da colori forme e materiali diversi, sono sono state suddivise piano per piano in modo da creare una sorta di stratificazione visibile dall'esterno grazie alla trasparenza della struttura.
Quest'ultima infatti viene privata dell'involucro e si apre all'ambiente esterno mostrandone le trame interne come un bosco fitto di alberi.
L'edificio è un luogo, un oggetto, uno spaccato sul quale poter vedere la nostra società. Società e realtà sono in un continuo movimento. Affascinante risulta il tentativo di farlo interagire, muovere con quello che lo circonda che è la nostra società, cosmopolita, indefinibile, senza strutture, invisibile. L'architettura diventa scoprire questo invisibile attraverso la trasparenza, l'immaterialità.
L'architettura risponde inoltre ad una contemporanea esigenza di innovazione, che non ha confini.

Parole chiave del progetto: fluidità; movimento; interazione; trasparenza; leggerezza; natura; innovazione.


Nessun commento:

Posta un commento